me l'eva det!!!

COLOMBARO: Ventura, Bonacini, Ternelli, Golinelli, Meglioli, Casarano, Tamagnini, Vancini, Papalato (dal 12’st Orabona), Amadei (dal 35’st Trotta), Trotta. A disp. Papalato, Raimondi, Seghizzi, Vitulano. All. Genovese. 

GS LUZZARA CALCIO: Marchi , Decò , Nese, Nebbioli, Gandolfi, Lasagni, Zavattini (dal 35’ pt Gazzola), Becchi, Ferrari (dal 35’st Ongari), Soragna (dal 20’ st Chiodini). A disp. Mirtoleni, Alberini, Benassi, Ballasina. All. Reggiani.

Arbitro: Marrughi di Forlì.
Note: Spettatori 100 circa. Ammonito Decò, Mariotti(L). 

    Pareggio ad occhiali tra Colombaro e Luzzara, risultato di una sfida piuttosto scialba nella prima frazione di gioco, più vivace nella ripresa con gli ospiti vicini alla rete in tre occasioni: la più clamorosa la traversa di Becchi, su tiro da oltre cinquanta metri a scavalcare un Ventura fuori dai pali.

    I primi 45’ minuti passano senza particolari emozioni, con le squadre a rilanciare lunghe alla ricerca delle rispettive punte, cercando di scavalcare il centrocampo, facilitate dalle ridotte dimensioni del campo. Difficile il gioco sulle fasce e i traversoni dal fondo verso il centro attacco, più facile cercare Papalato al centro dell’attacco modenese e le ripartenze di Mariotti tra i luzzaresi. Dopo 25’ minuti Zavattini è messo ko da un intervento piuttosto duro di un avversario. Al 30’ l’unico sussulto, un tiro da buona posizione di Ferrari del Luzzara, ribattuto all’ultimo dalla difesa locale.

La ripresa si apre al 7’ con la prodezza balistica di Becchi che da oltre metà campo, vede il portiere del Colombaro fuori dai pali, prova a batterlo con un gran tiro ma la palla sbatte contro la traversa e non entra in rete. Al 12’ i locali perdono Papalato,costretto ad uscire per infortunio alla spalla ed entra Orabona al suo posto. Anche nel Luzzara trovano spazio prima Chiodini per Soragna, poi nel finale Ongari per Ferrari. Gli ultimi venti minuti il Luzzara spinge di più e i padroni di casa calano vistosamente. Ci prova Chiodini al 30’ con un tiro alto e Ongari è bravissimo al 37’ ma il suo tiro è deviato in extremis da Ventura con la punta delle dita. A pochi istanti dal termine, clamorosa occasione per il positivo Lasagni che da un corner, non trova l’impatto con la palla di testa, solo all’altezza del dischetto del rigore.  (Corrado Tirelli)